DOMENICA 13 OTTBRE 2013

Monte Grappa: Salita al Monte Tomba --- cambio gita

L'ESCURSIONE IN VAL SCHIEVENIN E' SOPPRESS CAUSA IMPRATICABILITA'


Introduzione

 

Uno dei più belli ed interessanti itinerari escursionistici praticabili nel monte Grappa.

 

E' un susseguirsi di emozioni legate agli aspetti storici, per le trincee e i reperti della prima guerra mondiale nei luoghi più cruciali del fronte, dove gli italiani ipotecarono con un altissimo prezzo di sangue la battaglia e la grande vittoria sul Piave. I nomi sono richiamati nelle vie di tutt'Italia: Monfenera, monte Tomba, Castel Cesil, Palon, Archeson, cima della Mandria.

 

Si tratta, infatti, di una lunga dorsale, solo in parte boscosa, a cavallo tra la conca di Alano di Piave, il fiume Piave e le colline Asolane. L'orizzonte spazia grandioso sulle montagne feltrine, sul Cesen e, soprattutto, verso l'alta pianura veneta fino ai Colli Euganei e, durante le giornate terse sicuramente si può arrivare a distinguere nettamente la laguna, il mare e la stessa Venezia.

 

Suggestivi gli scorci verso la Cima della Mandria, con le valli dell'Archeson e dell'Archeset e la Bocca di Forca. Magri pascoli, spessissimo avvolti da nebbie, affascinanti nella loro solitudine e desolazione dall'atmosfera nordica.

 

 

Descrizione del percorso

Una volta arrivati a Possagno saliamo con l'auto oltre il Piazzale del Tempio del Canova, prendendo la stretta strada asfaltata alla sua sinistra, seguiamo le indicazioni per la Casa del Sacro Cuore. Arrivati ad un tornante dove c'è un Capitello alla Madonna parcheggiamo l'auto (430 mt). Al tornante, il segnavia n. 195 ci indica la direzione da seguire. Saliamo per il sentiero la ripida Val della Chiesa e, dopo circa mezz’ora, perveniamo nei pressi di un casolare oramai cadente. Procediamo nella salita che presenta una pendenza costante, e  poi nuovamente tornanti fino ad arrivare all’incrocio con la strada asfaltata che proveniente dal Monte Tomba e Monfenera si porta verso la Mandria e la Valle Archeson  (1.025 mt. - 2 h).

 

 

PARTENZA: ore 7:00 con mezzi propri

 

DISLIVELLO: Dislivello: 800 mt

 

TEMPO DI PERCORRENZA: 6 h

 

EQUIPAGGIAMENTO: scarponi con suola ben marcata e bastoncini

 

DIFFICOLTA’: E

 

PRANZO:: al sacco o al rifugio

 

CONDUTTYORI ESCURSIONE: Barbara Humer, Stefano Ferri,

                                                        Carlo Bortolusso, Carlo Pedini

 

 


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Complessivamente un bel percorso, su sentiero dal fondo discreto in quanto si tratta di una vecchia mulattiera militare e, specialmente nell’ultimo tratto, aperto e panoramico. Giunti all’incrocio, dopo un brevissimo tratto sulla Provinciale, deviamo a destra per raggiungere la selletta di Castel Cesil (1142 mt).

 

 

Il gruppo ora devia a destra al incrocio della strada degli alpini, sul sentiero 212 per passare per la malga DOC e poi arrivare al monte Tomba (896 mt) con sosta pranzo al sacco a alla trattoria Da Miet.

 

Eventualmente con il gruppo ristretto dei veloci si prosegue a sinistra sul crinale lungo una vecchia trincea militare molto ripida, fino ad una panoramica sommità dove è posta una grande Croce con altare. Da questo punto saliamo alla Cima del Monte Palon (mt.1305 - 3h) seguendo le trincee e le ex postazioni militari recentemente ripristinate, con un immane e preciso lavoro di ricostruzione dal gruppo alpini di Possagno. Dopodiché facciamo la strada a ritroso per congiunceri con il gruppo B alla trattoria da Miet sul monte Tomba.

Il ritorno verrà eseguito tramite uno dei sentieri 211-13 a Cavaso del Tomba (necessità di portare lì prima alcune macchine) o per la mulattiera che ci porterà al punto di partenza, a scelta del consiglio direttivo.